Prima edizione di D&D

Prima Edizione di D&D
Valutazione: * *
Casa Editrice: Tactical Studies Rules
Commento del Conte:
La prima edizione in assoluto di D&D. Il primo gioco di ruolo. Di certo rimane un pezzo da collezione che pochi appassionati possiedono nella propria libreria. Questo gioco anche se ha fatto la storia dei gdr, purtroppo è improponibile a qualsiasi giocatore/master. Le classi sono limitate, le razze si confondono con le classi, le abilità, mi sembra che non esistano nemmeno. Il gioco è statico, la crescita del pg quasi nulla.

Solo un pezzo da collezione.

35 thoughts on “Prima edizione di D&D

    • Si vede EMA che no capisci un beneamato cavolo di GDR. Se provassi almeno a giocarci alla prima edizione e con un master decente come il mio, sapresti divertirti e non poco, solo che i bimbominkia come te che non capiscono nulla e con un solo neurone, devono per forza sparare le loro cazzate,tanto per dire qualcosa; che ovviamente non ha assolutamente un senso. Te lo dice uno che ha 39 anni e che con d&d 1 edizione si è e si sta a tuttoggi, divertendo moltissimo. Nonostante la sua semplicità e povertà di regole.
      Le altre edizioni dal mio punto di vista, è vero che sono più complete e dettagliate, ma anche per me troppo incasinate e fatte per specularci sopra. Con questo non voglio dire che non ci abbia giocato.Ma poi in fondo basta che ti diverti, non conta avere o possedere tutti i manuali perchè fa figo, è più compeleto il gioco o altro. Se sai e vuoi divertirti, il base è più che sufficente per il mio personale punto di vista.

      Per il conte:è vero ciò che affermi, ma comunque resta il fatto che se hai un bravo gm, l’avventura non manca, come il divertimento.

      Meditate gente meditate..

      • sul fatto che se hai un bravo gm, l’avventura non manca, come il divertimento, non lo metto indubbio, sono il primo a dirlo! :)
        Per principio io sono contro d&d a causa del fatto che è diventato solo vai, spacca, prendi tesoro e torna e come dici te, ci sono 1000 manuali che per lo più non servono proprio a nulla.
        Tuttavia gestendo la cripta devo cercare di essere sopra le parti per fare delle recensioni abbastanza fedeli al contenuto!
        Comunque sia ti ringrazio per il tuo commento che trovo molto costruittivo e veritiero :)
        Spero di rivederti qua alla cripta!

        • Se sei contro D&D non lo commentare. Ho iniziato nel 1985 con l’edizione del 1984 e posso dirti che, a livello giocabilità, la 1° edizione, con tutti i bug per i perfezionisti è seconda solo alla 5° edizione….
          Prima di commentare un gioco…. giocateci

          • felice di vedere che a distanza di sei anni da quel commento, c’è ancora gente che si accanisce senza argomentare le proprie convinzioni :)
            Inoltre, ho più volte detto che se volete una “recensione” migliore, potete farla e mandarmela! sono più che disposto a sostituirla..
            tutti commentano ma nessuno mi ha mai mandato nulla…

  1. Le recensioni fatele scrivere a qualcuno che ne capisce qualcosa per piacere.

    1) Questo gioco anche se ha fatto la storia dei gdr, purtroppo è improponibile a qualsiasi giocatore/master.
    2) Grandissima cavolata. Conosco tantissime persone che ancora ci giocano e ogni tanto non disdegno un “ritorno al passato” io stesso.
    2) Le classi sono limitate, le razze si confondono con le classi, le abilità, mi sembra che non esistano nemmeno.
    2) Le classi sono ben definite, la differenza razze-classi non era intesa come oggi e le abilità ci sono eccome.
    3) Il gioco è statico, la crescita del pg quasi nulla.
    3) Il gioco è statico forse perchè il tuo party è formato da master&players non capaci di interpretare bene il proprio ruolo e buoni solo a fare a botte e la crescita del pg quasi nulla perchè siete abituati ad avere 5000 voci differenti che, come precedentemente già evidenziato, distolgono l’attenzione dalla vera cosa importante del gioco… L’INTERPRETAZIONE!!!
    Con questo chiudo e spero di non leggere più simili fandonie.

    • Crafungi ho deciso di approvare il tuo commento, solo per dimostrarti che al contrario di te, io sono di ampie vedute e mi interessano i pensieri dei giocatori/master a prescindere dal loro stile di gioco.
      Ora, io sono master da oramai 13 anni e tutti i libri che sono elencati nella libreria della cripta, li possiedo realmente nella mia libreria; ho letto tutti quei libri e tutti quei sistemi e, non c’è un gioco che non pecchi in qualcosa. Ogni giocatore e ogni master ha un proprio stile di gioco e preferisce svolgere determinate attività piuttosto che altre. Ciò significa che tutti hanno preferenze diverse sul gioco da giocare. Conosco anche io diversi giocatori a cui piace giocare alle vecchie edizioni (sopratutto di D&D), ma questo non significa che D&D sia fatto bene. Tutti i gdr hanno come prerogativa l’interpretazione, ma non tutti i giocatori la hanno. Io personalmente lascio totalmente libertà d’azione ai giocatori, in modo che siano loro a decidere come affrontare le situazioni che gli presento. Alla luce di questo ti consiglio di non aggredire chi ha punti di vista diversi dai tuoi, perchè i tuoi punti di vista alla luce degli altri possono essere sbagliati. Spero che non ti sia offeso e spero di rivederti qui nella cripta! Ciao!

    • Se le consideri fandonie non sei costretto a leggerle… Mi spiace, ma io al contrario degli altri pecco in diplomazia e ti considero un emerito imbecille… Non tanto per quello che hai scritto (ognuno può avere un proprio personale parare), ma per il modo in cui l’hai scritto. La Cripta è un luogo in cui ci si scambia civilmente impressioni e pareri sul mondo del gdr, con recensioni PERSONALI del creatore della suddetta. Se il tuo pensiero è diverso puoi esprimerlo civilmente senza così mostrare quanto tu sia gretto…
      Io considero D&D una merda, ma non per questo vado in giro ad insultare chi lo ama, rispetto i pareri altrui e, mio malgrado, ci gioco anche.
      Cordiali sputi.

  2. A mio parere bisogna essere parecchio obiettivi, D&D nella sua prima edizione era spartano, classi e razze erano un tutt’uno, abilità (se non implementate con delle home rules) non me ne ricordo e lo sviluppo del personaggio attraverso i livelli era piuttosto un aggiornamento di statistiche e null’altro nella gran parte dei casi… eppure…
    eppure era divertente, i manuali geografici erano snelli ma ben curati, veniva proposta una crescita del personaggio al di là dei numeri nell’acquisizione di una fortezza/gilda…
    In fin dei conti però D&D prima edizione è un gioco vecchio, assolutamente non paragonabile alla stragrande maggioranza dei giochi di ruolo attuali.
    E’ vero che ci ha fatto divertire tutti, io stesso ne ho un bellissimo ricordo ed è grazie a quella scatola rossa con sopra disegnato un drago rosso (tra l’altro con un solo corno ^^) che mi sono appassionato ai gdr ed è ancora grazie a lui che oggi possiamo giocare ai vari mondo di tenebra, D&D nelle sue svariate e talvolta dubbie incarnazioni, Cyberpunk e chi più ne ha più ne metta, se non ci fosse stato lui che facendo da pioniere ha aperto la strada al gioco di ruolo.

    Concludendo, D&D prima edizione è un pezzo di storia, perfettamente giocabile dai nostalgici o come primo passo nel mondo dei giochi di ruolo, tuttavia superato in ogni suo aspetto.

    PS per chi fa polemica gratuita: un gioco di ruolo non DEVE essere spartano perchè si POSSA interpretare, un gioco a mio parere deve essere fatto bene perchè sia valido, a prescindere. L’interpretazione poi ce la metto io con i miei compagni di gioco, qualunque sia il gioco.

    Ciao e buon gioco a tutti

  3. Per Conte Drakul:
    Anzitutto ti ringrazio per aver pubblicato il mio post, per quanto riguarda il contenuto…
    Ammetto di aver risposto sull’onda di una reazione emotiva, ma non mi sembra di essere stato volgare o irrispettoso, ho semplicemente evidenziato quanto sia superficiale, a mio parere, la recensione sopra. Ammetto che i modi non sono stati di certo i più garbati e me ne scuso, ma assolutamente resto della mia idea. Un gioco come OD&D banalizzato in questa maniera è una cosa che davvero non mi va giù. Definirlo “improponibile, limitato… etc” vuol dire non averci mai giocato. Lungi da me l’idea di voler offendere il recensore, però distruggere un gioco di 40 anni fa che ha fatto storia in 3 righe… bhè… l’ho trovato molto irrispettoso. Se ti sei sentito offeso dal fatto che io abbia dubitato delle capacità dei players o del master (dal punto di vista interpretativo relativo all’edizione OD&D) nelle tue campagne me ne dispiaccio, ma è quello che penso e non credo sia un’offesa, del resto sei stato proprio tu a dire che l’interpretazione non è prerogativa di tutti.
    A Thor non rispondo neanche, per quanto “cruda” la mia risposta non sono mai sceso sul personale, forse sono discutibili i toni ma non di certo il contenuto. Se poi “scambiare CIVILMENTE opinioni e pareri” per te vuol dire dare dell’EMERITO IMBECILLE a qualcuno… ;)

  4. I miei complimenti per aver censurato il mio commento. Bravissimi i moderatori che danno spazio solo a chi vogliono da bravi gerarchi fascisti. Censurare un mio commento scritto in maniera rispettosa e pubblicare il commento di Thor che offende sul piano personale è un modo per palesare la vostra serietà.
    Inutile dire che questo forum lo sconsiglierò a chiunque.
    Distinti saluti

    • dai tempo al tempo! non vivo attaccato al computer, quando mi collego accetto i commenti! datti una calmata!
      Per tua informazione è un blog non un forum, tecnicamente qui non si discute di nulla, anche se si accettano i commenti costruttivi; io non ti ho chiesto di venire qui a commentare, è stata una tua idea! il fatto di dire:”sconsiglierò questo sito a tutti” mi tange fino ad un certo punto.. io sò le visite che ho ogni giorno, e non credo che sia tu a fare la differenza. Detto questo se hai voglia e interesse di dare una mano (come fanno altri) alla cripta, puoi fare TU una recensione della prima edizione di D&D e mandarmela. Se è veritiera rispetto al contenuto del manuale, sarò ben felice di sostituirla a quella presente attualemente. Ma arrivare in un sito e lanciare accuse, non è di certo il modo migliore per presentarsi.
      La cripta è al servizio di tutti e non chiede nulla in cambio. E’ nata per fornire materiale utile ai gderristi e così continuerà a fare, che tu sia contro o a favore della stessa.

      • Semplicemente il mio commento è magicamente scomparso e poi riapparso (infatti il reclamo è di almeno 24h dopo il messaggio). Vabbè lasciamo stare, il mio pensiero l’ho espresso.
        Distinti saluti

  5. crafungi :
    Semplicemente il mio commento è magicamente scomparso e poi riapparso (infatti il reclamo è di almeno 24h dopo il messaggio). Vabbè lasciamo stare, il mio pensiero l’ho espresso.
    Distinti saluti

    Evitiamo tutti questi battibecchi per una sciocchezza.
    Come ha risposto il Conte il blog non è sotto controllo ad ogni istante della giornata e talvolta non è possibile nemmeno controllarlo quotidianamente, suppongo che tutti noi siamo persone adulte con una vita più o meno impegnativa.
    Perciò evitiamo accuse di fascismo o cose simili decisamente poco piacevoli.
    Se il Conte avesse voluto censurarti lo avrebbe fatto dal tuo primo post.

    Anzi, come ti ha proposto di fare il Conte, se vuoi puoi anche inviare una tua recensione di OD&D.

    “Minacce” di sconsigliare la Cripta lasciano il tempo che trovano, questo è un sito senza scopi di lucro, creato con passione dal Conte e visitato da appassionati di giochi di ruolo.

  6. Definire la prima edizione(prima edizione in Italia e non in assoluto)di Dungeons&Dragons come “improponibile-confusionaria-limitata” lo trovo al quanto offensivo.Sarebbe come dire che i film di Carpenter(Fuga da N.Y.-La Cosa…)sono filmetti solo perchè non hanno super effetti speciali oppure perchè sono “lenti” rispetto ai film di oggi.

    • intato ciao Christine! e grazie del tuo comment! :)
      facendo un appunto ai film che hai citato, sono io il primo a dire che sono dei capolavori!
      cmq apparte questo… mi fa ridere il fatto che tutti vengano a commentare la recensione di d&d prima edizione! la relatà dei fatti è la maggior parte di gente che ha commentato qua è nostalgica e ci è crescriuta con quell’edizione!! il sistema di gioco, le classi ecc… sono quel che sono :)
      è un dato di fatto! Poi se vogliamo paragonarlo concettualmente alle successive edizioni (mi dicono tranne la seconda {alla quale non ho mai giocato}), va bene si, è sicuramente meglio, perchè ancora sapeva di ruolo mentre le edizioni successive non sanno di nulla.
      Ma non lo si può paragonare a sistemi sicuramente più completi e sensati.

  7. Ciao,
    sono capitato qui dopo quasi un anno dall’ultimo commento. In quanto conoscitore di parecchi sistemi di gioco, nonchè giocatore e master attivo da quasi 20 anni, ho pensato di dire la mia.

    Rispetto a molti sistemi, D&D prima edizione (che in realtà sarebbe la seconda edizione, perchè la prima è del ’74, se non ricordo male, mentre la scatola rossa è sucessiva) è certamente più scarno. quattro classi per gli umani, e tre classi semiumane. Si, scrivo classi perchè l’intenzione di base è quella di differenziare gli umani dai semiumani (elfi, halfling e nani) evitando di dare bonus/malus (dalla terza edizione in poi) o limiti di livello (AD&D). La crescita dei personaggi è presente, anche se limitata, effettivamente, ad un aggiornamento delle caratteristiche (PF, thac0, abilità dei ladri). Inoltre le regole sono effettivamente minori, non ci sono gli attacchi di opportunità tipici della terza edizione, il sistema della magia non è strutturato a scuole come da AD&D in poi, solo per fare alcuni esempi.

    MA, sempre a mio parere, rimane un gioco superiore a moltissimi giochi moderni. E, di sicuro, superiore ad ogni incarnazione di D&D (escludendo, forse, AD&D). Il motivo è proprio la sua semplicità. In realtà puoi fare TUTTO, in D&D. Vuoi le abilità? Ci sono. Vuoi un sistema di maestria delle armi? Presente. Vuoi un sistema di gestione ecomica perchè il mio cavolo di guerriero vuole un regno? Eccolo. Le regole base di OD&D è come uno scheletro. Il gruppo può decidere di usare semplicemente lo scheletro, o costruirci intorno un corpo.

    Con il mio attuale gruppo, composto principalmente da ragazzi che hanno conosciuto D&D dalla terza edizione, gioco da anni, ma quando gli ho fatto provare la prima edizione di D&D, hanno deciso di non giocare più alle altre edizioni. Secondo me questa è una dimostrazione che OD&D ha ancora molte frecce al proprio arco.

    Ovviamente, come ogni gdr ha i suoi pregi, ma anche i suoi difetti.

    Per quanto rigarda la recensione, io togliere da “è improponibile a qualsiasi giocatore/master” in poi.

    Se è volete, posso scrivere una breve recensione realistica, senza commenti personali, che vada a mostrare i pro ed i contro della prima edizione. Fatemi sapere!

    RM

    • partendo dal presupposto che come tutti sanno odio D&D :), ti ringrazio per il tuo intervento! lo ho apprezzato moltissimo :)
      Bene, se hai tempo e voglia di scrivere una tua recensione così sia! chi sono io per impedirtelo?! quando hai fato avvertimi!!!

      Ancora grazie per il tuo commento!
      Buona serata!!!

  8. Ciao, mi chiamo Daniele e da quasi 30 anni gioco e “arbitro” svariati GdR. Sono incappato su segnalazione su vostro blog (complimenti a Drakul) e voglio dare il mio contributo in forma di puntualizzazioni e pareri.
    E’ già stato detto ma ripetiamolo: senza D&D non avremmo avuto NULLA degli ultimo 40 anni di Gioco di Ruolo. D&D ha gettato pioneristicamente le basi non solo di ogni successivo GdR ma addirittura un fenomeno culturale e sociale che oggi ha portato alla riscoperta del fantastico in ogni forma dell’espressione umana. Se oggi abbiamo Giochi di Ruolo on line (World of Warcraft, Diablo III, Elder Scrolls: Skyrim, ecc.) e se al cinema possiamo gustarci colossal come il Signore degli Anelli è in parte grazie a quella scatola rossa del manuale Base (in effetti non è la primissima edizione) ed alle successive.

    Detto questo mi permetto di porgervi sinteticamente qualche precisazione “tecnica” su cosa è realmente l’argomento dei numerosi post che precedono il mio. I gusti sono gusti ma è meglio conoscere prima di esporsi ed esprimere giudizi.
    Dungeon&Dragons (noto oggi come Old D&D o Mystara) è composto come regolamento da pochi manuali racchiusi in 5 set di regole in successione (Base, Expert, Companion, Master, Immortal) capaci di condurre i personaggi dal grado di semplici avventurieri di primo livello fino al rango di supremi gerarchi delle sfere celesti e divinità. Tutto questo attraverso un sistema snello ed espandibile che ancora oggi è raramente eguagliato dai moderni sistemi (spesso elefantiaci e comunque incompleti).
    A questo OD&D aggiungeva una ambientazione fantasy tra le più estese, innovative e dettagliate mai scritte: il mondo di Mystara. Questa è stata tra le primissima ambientazioni mai create (base ed ispirazione per quasi tutto quello che comparve in seguito per Advanced D&D, D&D 3°ed, D&D4°ed e il recentissimo D&D Next).
    http://www.wizards.com/dnd/DnDNext.aspx
    Mystara si è evoluta dai suoi stessi moduli di avventura e comprende varie espansioni geografiche chiamate “Gazzettieri “ o “Atlanti” che introducono nuove regole di gioco ispirate alla nazione trattate o razze giocanti per ampliare la scelta (scuole di magia, centinaia di razze e classi, centinaia di abilità, sviluppo del personaggio dalla culla sino alla divinità). Ancora oggi, a decenni dalla chiusura ufficiale della linea editoriale, gli stessi autori originali e un esercito di scrittori amatoriali continuano a sviluppare in modo coerente ed organico l’ambientazione.
    http://pandius.com/ http://www.facebook.com/groups/mystara.reborn/
    In conclusione, pur sentendo tutti i suoi 38 anni di età, OD&D coniuga, ancora oggi, due fattori vincenti del GdR: l’immediatezza di gioco della semplicità e la completezza dettagliata per chi invece cerca uno stile più articolato.
    Grazie e buon gioco
    DM

  9. Il mio personale parere sulla recensione è che sia tagliata in maniera sbagliata… Sarebbe come recensire un disco di blues Robert Johnson e dire che fa schifo perché la chitarra è scordata e gli accordi sono sempre gli stessi. O dire che i dischi dei Led Zeppelin sono mediocri perché oggigiorno qualsiasi chitarrista privo di idee uscito da una scuola di musica sa suonare più veloce e più preciso di Jimmy Page.

    • grazie di essere passato e di aver lasciato un tuo contributo! :)
      mi fà un pò ridere il fatto che tutti si accaniscano sulla prima di D&D! non pensavo ci fosse così tanta gente sentimentale! Cmq sia, visto la mole di risposte a questo post, perchè qualcuno non tira giù una recensione alternativa?
      Per come la vedo io, rimarrebbe così! ahimè sono troppo di parte! :)
      Chi se la sente?

  10. Salve a tutti. Ho giocato per anni alle varie edizioni di D&D tranne la prima (mi riferisco a quella tradotta dalla Editrice Giochi). Tre mesi fa però ho conosciuto un gruppo di giocatori che mi ha iniziato all’OD&D. Be’, posso dire che è decisamente meglio di tutte le sue incarnazioni successive (mere operazioni commerciali). Per tale motivo non sono per niente d’accordo con il commento del Conte, a mio avviso ingiusto e superficiale. E poi, a un titolo che ha fatto la storia dei giochi di ruolo come si fa a mettere solo 2 stelle?

    • cito la precedente risposta che ho dato :”grazie di essere passato e di aver lasciato un tuo contributo! :)
      mi fà un pò ridere il fatto che tutti si accaniscano sulla prima di D&D! non pensavo ci fosse così tanta gente sentimentale! Cmq sia, visto la mole di risposte a questo post, perchè qualcuno non tira giù una recensione alternativa?
      Per come la vedo io, rimarrebbe così! ahimè sono troppo di parte! :)
      Chi se la sente?” :)

  11. Conte, sentimentale può esserlo uno che ci giocava vent’anni fa, non certo io. Per quanto mi riguarda, ho confrontato le varie edizioni e trovato la prima italiana di D&D migliore delle altre. Tutto qui. Visto che mi hai risposto riciclando un tuo vecchio post, faccio lo stesso ribadendo che il tuo commento è ingiusto e superficiale: le abilità ci sono, eccome se ci sono (vedere quelle dei chierici, dei maghi, dei ladri e di tutti i semi-umani); la questione delle classi/razze non è affatto confusa, anzi è molto semplice, in particolare per chi comincia a muovere i suoi primi passi in questo universo; le scatole del gioco si trovano su eBay (io le ho appena comprate tutte); i personaggi, almeno quelli umani, possono crescere fino al 36° livello. Quanto alla staticità, dipende dalla qualità delle avventure e da come il master gestisce il gioco. A tal proposito dovresti partecipare a una sessione col nostro dungeon master: un regista mancato.

  12. Ciao Conte,
    non mi permetto di suggerire il mio contributo quale recensione ma certamente in queste numerose repliche (non è nostalgia) si trova tutto il necessario per una descrizione obiettiva ed esaustiva di OD&D. :)
    Aggiungo poi che è necessario fare una puntualizzazione: se si valuta il manuale rosso in se è un discorso… se si intende liquidare l’intera linea editoriale di Mystara è un’altra questione … ^__^

    • non è un pò tardi per riprendere la conversazione? comunque io l’ho giocata e oggettivamente è datata. Solo i nostalgici continuano a difenderla a spada tratta. Non voglio togliere nulla per quel che è stata e non dico che ci si possa divertire giocandoci ancora, ma da lì al dire che ha un sistema di gioco preferibile a molti altri giochi venuti dopo mi pare eccessivo.

      Grazie comunque del commento

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